A cura di Giovanni Maglio
Che siano turche,americane o spagnole, Canale5 è una rete a tutta soap,specie in estate.
Infatti ,nei mesi estivi Mediaset infarcisce il palinsesto pomeridiano di svariati titoli che negli anni hanno sempre appassionato gli spettatori. Attualmente il Biscione trasmette ben 4 soap per un totale di più di tre ore, dalle 13.40 alle 17.00: Beautiful, Endless Love, My Family e La Promessa a trainare la versione News di Pomeriggio Cinque. Nel corso del pomeriggio, Canale5 domina negli ascolti superando il 20% di share fino alle 17 per poi calare vertiginosamente verso il 10-15%di share con PomeriggioCinque News, che non ha mai brillato negli ascolti, specie dopo il cambio di orario. Con la messa in onda di Uomini e Donne, i daytime di Amici e GrandeFratello/Isola alle soap rimane uno spazio insufficiente. ente. Considerando, infatti ,che le varie pillole terminano se tutto va bene alle 16:45 e Pomeriggio5 parte alle 17 toccherà nuovamente all soap spagnola trainare il rotocalco di Myrta Merlino.
Spesso, per questione di tempo, Mediaset è costretta a trasmettere soap con puntate da durata miserevole, con un conseguente calo di ascolti o fermare una soap per riprenderla mesi più tardi. È il caso di Terra Amara, che nel 2022 fu sospesa trasettembre e novembre, per consentire a Una vita di concludere la serie. Ma anche di Brave and Beautiful che fu fermata per oltre sette mesi, preferendone “Love is in the air”.
Quest’anno però, con molta probabilità toccherà a “The family” fermarsi ai box, ed essere certamente relegata sulla piattaforma Mediaset Infinity. Questo stop improvviso fa infuriare (giustamente) i fan che perdono le gesta dei loro beniamini oppure si vedono costretti ad episodi di brevissima durata (come Beautiful).
Inoltre, questi stop rappresentano un rischio per il futuro del serial, visto che qualcuno potrebbe mollare una storia partita da poche settimane, che non ha all’archivio un numero considerevole di puntate e che non è riuscita ancora ad intaccare il cuore del telespettatore. Un’alternativa vincente sarebbe quella di continuare la messa in onda delle soap interrotte, magari in onda nel preserale su Italia1, o magari in prima serata sempre sul canale6, variando il palinsesto di un canale ormai genuflesso ai film.
Una soluzione alternativa potrebbe essere quella di ridurre il numero di soap su Canale5, per garantire una maggiore continuità e coerenza nella programmazione, puntando quei soldi a fasce decisamente più prestigiose. In questo modo, si potrebbe evitare la sospensione improvvisa di una soap per far spazio ad un’altra, garantendo ai telespettatori di seguire le storie dei personaggi senza interruzioni.
Infine, sarebbe importante dare maggiore visibilità alle soap sulla piattaforma streaming Mediaset infinity, per consentire ai fan di recuperare gli episodi persi e seguire le puntate in modo più flessibile.
In questo modo, si potrebbe anche ampliare il pubblico delle soap, attrarre nuovi spettatori e mantenere l’interesse per queste storie che da decenni appassionano il pubblico televisivo.