LIVE Seratissima 14 marzo 2024: Il Biopic su Alda Merini arriva su Rai1 VS la 44° puntata di Grande Fratello su Canale5

FOLLE D’AMORE – ALDA MERINI

Nel 2009 ci lasciava Alda Merini, una delle figure più importanti della letteratura del Novecento italiano. Quindici anni dopo, Rai Fiction le dedica un film-tv, Folle d’amore: Alda Merini, per raccontarne la vita, i dolori e la determinazione nel passare sopra “alle bassezze e alle oscure vergogne della sorte”.

A Milano – sui Navigli, a Ripa di Porta Ticinese – c’è un appartamento la cui porta è sempre aperta. A varcarla sono intellettuali, cantanti, giornalisti, ma anche semplici curiosi. Sono tutti lì per lei, Alda (Laura Morante): 70 anni, unghie smaltate, sigaretta sempre accesa, un caos in cui si trova a suo agio. Ma cosa la rende così speciale?

La sua poesia, certo, ma anche la sua vita senza mezze misure che lei stessa, con ironia e sagacia, racconta a un giovane intellettuale, Arnoldo (Federico Cesari). Un salto indietro nel tempo e siamo nel secondo dopoguerra. Alda è un’adolescente con una sensibilità spiccata e il dono di scrivere poesie che la madre Emilia (Francesca Beggio), donna severa, non comprende e che il padre non incoraggia abbastanza.

Il desiderio di Alda di continuare gli studi viene frustrato quando non viene ammessa al liceo classico: un’umiliazione che trasforma la sua vocazione per la poesia in ossessione. È una sua ex insegnante a darle l’occasione della vita portando le sue poesie al critico Giacinto Spagnoletti (Ludovico Succio), che ne rimane ammirato e la invita nel proprio salotto letterario.

Le poesie di Alda vengono lette e apprezzate e ben presto arrivano anche le prime pubblicazioni: il suo talento precoce e inspiegabile ne fa una vera enfant prodige. In quel circolo letterario Alda trova anche il suo primo amore, lo scrittore Giorgio Manganelli (Alessandro Fella). Dieci anni più grande di lei, sposato, ma ad Alda non importa: lo ama con tutta sé stessa con furore totalizzante, quello che sarà per sempre il suo modo di amare.

Incapace di starle accanto, Giorgio la lascia. Alda è disperata, ma riesce a risollevarsi, come sempre farà nella vita. Incontra un altro uomo, molto diverso da lei per interessi e mentalità, ma che diventerà suo marito: Ettore Carniti (Luca Cesa). Alda prova a essere moglie e madre secondo tradizione, ma la sua natura è diversa. Lei ed Ettore litigano spesso. A questo si aggiunge che l’attenzione del mondo letterario nei suoi confronti sta scemando e Alda non riesce a trovare nessuno che pubblichi le sue nuove raccolte di poesie.