CHAMPAGNE – PEPPINO DI CAPRI
Dalla fine della guerra al boom economico, dalla rivoluzione culturale del ’68 alla prima edizione di Sanremo a colori. “Champagne – Peppino di Capri” – film tv prodotto da Rai Fiction e O’ Groove, per la regia di Cinzia TH Torrini, con la sceneggiatura di Michele Pellegrini e Maria Sole Limodio e soggetto di Pierpaolo Verga e Maria Sole Limodio, in onda in prima serata lunedì 24 marzo su Rai 1 – non è solo il racconto della vita del cantante che ha fatto ballare e innamorare intere generazioni, dall’infanzia durante la guerra fino all’affermazione come musicista completo e maturo nei primai anni ’70, bensì un percorso attraverso decenni fondamentali per la storia del nostro paese, senza tralasciare il lato più intimo e fragile dell’uomo.
Giuseppe Faiella, questo il vero nome di Peppino di Capri, inizia la sua carriera musicale nel 1943, a soli quattro anni, quando in modo del tutto istintivo – possiede il dono dell’orecchio assoluto – si esibisce per i soldati americani di stanza a Capri. È subito evidente che la musica è la strada che intende intraprendere, fin da adolescente. Lascia Capri e, grazie anche all’intuito per l’innovazione e la ricerca di nuovi suoni, vince il concorso del programma Rai “Primo Applauso”. Il successo gli arride e gli anni ‘50 segnano per lui l’inizio di una grande carriera con il nome d’arte Peppino di Capri (interpretato dall’attore e cantante Francesco Del Gaudio). Negli anni ‘60 Peppino incontra una giovane e intraprendente indossatrice, Roberta, primo amore che lo accompagna – e gli fornisce ispirazione per l’omonima canzone – durante gli anni della consacrazione artistica. Si sposano e il rapporto oscilla tra alti e bassi, quasi in parallelo con i cambiamenti di un’epoca che, alla fine degli anni ‘60, accantona gli entusiasmi per il twist, preferendo cantautori e impegno politico.
La turbolenta relazione con Roberta si spegne quando la carriera di Peppino sembra ormai al capolinea: i discografici pretendono cose nuove, quasi lo boicottano. Per la prima volta Peppino sembra aver perso il contatto con il pubblico e con se stesso, ma trova la forza per rialzarsi. Grazie agli incoraggiamenti di Bebè, suo migliore amico e batterista fin dalle prime esibizioni, al nuovo amore per Giuliana, una biologa lontana dal mondo dello spettacolo, e a una guadagnata maturità, fonda la sua casa discografica e, dopo aver ingaggiato Franco Califano per comporre “Un grande amore e niente più”, vince per la prima volta il Festival di Sanremo nel 1973. (UFFICIO STAMPA RAI)
GRANDE FRATELLO 18 – LA SEMIFINALE (QUARANTUNESIMA PUNTATA)
La semifinale Grande Fratello inizia alle ore 21,20 su Canale 5 e in contemporanea streaming su Mediaset Infinity. Anche in quest’ultima settimana restano confermate le dirette quotidiane 24 ore su 24 su Mediaset Extra (canale 55 del ddt), Mediaset Infinity (sito e app) e La5 (canale 30 del ddt). Non mancheranno le dirette dal lunedì al venerdì alle ore 13.30 e 19.20 e dal lunedì alla domenica alle 00.30: tutto appuntamenti che permetteranno di seguire tra vicino i fatti riguardanti i concorrenti del GF. Inoltre anche diverse finestre in day-time su Canale 5 ai seguenti orari: dal lunedì al venerdì alle ore 10.55 e 13.40. Su Italia 1 dal lunedì al venerdì alle ore 12.15, 13 e 18.15. L’aggiornamento costante verrà dato anche da Mediaset Infinity (sito, app, smart tv), il sito ufficiale grandefratello.mediaset.it e i profili social del programma (Facebook, X, Instagram, TikTok). (lifestyle.com)