LEOPARDI – 1° PARTE
Bambino prodigio paragonabile a Mozart. Adolescente ostile ai genitori come un moderno teenager. Poeta romantico, filosofo e pensatore politico. Giacomo Leopardi è stato il primo esistenzialista della modernità. Riferimento dei tumultuosi anni del Risorgimento italiano, ha scritto versi eterni e dato forma a pensieri che oggi, nel nuovo millennio, sono verità granitiche.
Ha amato, Leopardi, e lo ha fatto come un astuto Cyrano de Bergerac, con la sua penna usata per accoppiare l’affascinante amico Ranieri alla figura che è l’emblema dell’amore inarrivabile, la bellissima e sensuale Fanny. Leopardi è un “maledetto” che ha abusato della sua arte e del suo genio fino a venirne annientato.
Un autore pari a Goethe, William Blake, Baudelaire, da scoprire e finalmente ammirare attraverso una miniserie che punta a stupire il pubblico tracciando il percorso biografico di una figura accattivante, controcorrente, amata e osteggiata dai suoi contemporanei ma estremamente attuale, in grado di scuotere ed emozionare le sensibilità. (Tvblog)
ZORRO – 1° PUNTATA
Super-eroe ante litteram, il prode Zorro è protagonista di un gustoso reboot, in onda da martedì 7 gennaio in prima serata – in prima visione assoluta ed esclusiva – su Canale 5.
Considerato uno dei primi eroi della cultura moderna, Zorro vive la doppia identità di vendicatore mascherato e di privilegiato figlio di un latifondista.
Sotto la celebre maschera di Zorro, quindi, si cela Don Diego de la Vega, aristocratico figlio unico di Don Alejandro de la Vega, il più ricco proprietario terriero della California.
Il bel Diego ha imparato l’arte della spada all’università, in Spagna, e ha ideato il suo alter ego, quando la California Spagnola (1769-1821) è caduta nelle mani di un dittatore.
Nella grande hacienda di famiglia, dotata di passaggi segreti che conducono a una grotta, il giovane ha fissato il quartier generale del suo Zorro, e il nascondiglio del magnifico purosangue Tornado. E, per sviare i sospetti sulla sua identità, Diego ha deciso di coprire le sue doti di straordinario spadaccino fingendosi un pavido damerino, che gode delle mollezze della Los Ángeles dell’epoca, per fare la bella vita.
La serie – prodotta da Secuoya Studios e Amazon MGM Studios, composta da dieci episodi da 52’ – vede protagonisti Miguel Bernardeau, che interpreta Don Diego de la Vega alias Zorro (conosciutissimo, quale star della serie cult Élite) (quimediaset)